
Il SIULM chiede al Governo maggiore chiarezza circa la quantificazione
delle Deleghe e la loro Disciplina.
La Nostra sigla sindacale, unitamente alle più importanti associazioni di tutela dei diritti dei
lavoratori Militari, è firmataria di una richiesta di informazioni circa l’applicazione della
Legge 28 aprile 2022, n. 46. Sono trascorsi quasi 7 mesi e ancora non sono state date delle
indicazioni precise sulla modalità di prelievo dei contributi mensili(deleghe) che gli iscritti
devono corrispondere, al rispettivo Sindacato di appartenenza. Il SIULM chiede al
Presidente del Consiglio dei Ministri ed ai vari Ministri competenti (l’Onorevole Crosetto,
l’Onorevole Zangrillo e L’Onorevole Giorgetti) di interessarsi per definire in maniera chiara
ed esaustiva le problematiche in argomento. Attualmente le indicazioni sull’imposizione
da effettuare sulle buste sono vaghe e non permettono di identificare quali siano le voci
stipendiali sulle quali effettuare il prelievo dello 0,5%. Premesso che tale percentuale è
quella minima prevista dalla norma in esame, le sigle sindacali si sono accordate, in attesa
della definizione della questione, sull’applicazione di tale provvigione per le voci “Stipendio
tabellare” e “Indennità Integrativa Speciale”. Il SIULM, di concerto con le altre
organizzazioni, ha richiesto altresì di conoscere le tempistiche di attuazione della
valutazione della rappresentatività. Il numero delle deleghe, infatti, sono lo strumento
necessario per attribuire il peso della sigla in sede di concertazione. E’ necessario quindi
conoscere, con congruo anticipo, quando inizierà e terminerà tale stima. Nella missiva le
Organizzazioni Sindacali offrono ai componenti del Governo la disponibilità di costituire un
tavolo di confronto che permetterebbe di definire queste annose questioni.
Istrana, 12/11/2022
Dipartimento Comunicazione