
COMUNICATO STAMPA
SIULM: Sentenza epocale del Consiglio di Stato.
Il 28 dicembre 2022 il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza che estende la fruizione dei permessi, in presenza di figlio minore di anni uno, al personale dipendente di una famiglia che ha uno dei genitori che si occupa della gestione familiare.
Il Collegio, con la sentenza nr. 17, si è espresso in modo favorevole sulla interpretazione dell’Art. 40 – comma 1 – lett. c del d.L.gs n.151 del 2001, proprio valutando il caso specifico in cui la richiesta riguardi l’ipotesi nella quale uno dei due genitori non sia lavoratore dipendente. Tale indirizzo, stabilisce il Consiglio di Stato, si riferisce a qualsiasi categoria di lavoratore non dipendente e quindi anche a coloro che si occupano di faccende di casa e non solo ai lavori autonomi o liberi-professionisti.
E’ fondamentale catalizzare l’attenzione su quanto affermato nell’articolo 40 – comma 1- lett. c del decreto legislativo 26 marzo 2001 – n. 151, esso infatti estende il beneficio dei permessi a qualsiasi categoria di lavoratori non dipendenti, e quindi anche alla donna o l’uomo che svolge attività lavorativa “in ambito familiare”.
Pertanto, affinché il padre o la madre possano godere, (articolo 40, lett. c), dei periodi di riposo durante il primo anno di vita del bambino, occorre solo un duplice presupposto che uno dei due sia un lavoratore dipendente e che l’altro non lo sia. Pare doveroso specificare che null’altra interpretazione possa essere effettuata in quanto essa risulterebbe in palese contrasto col testo della legge.
Alla luce della Sentenza citata, le Amministrazioni Pubbliche dovranno adeguare le proprie direttive in materia e informare i Comandi circa la nuova interpretazione giuridica.
Si auspica, pertanto che le Direzioni Generali per il Personale di Forza Armata elaborino e diramino nuove disposizioni in merito, rendendo attuativo quanto determinato dal Consiglio di Stato con la Sentenza nr. 17 del 28/12/2022.
Dipartimento della Comunicazione
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Il SIndacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”.
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