Dipartimento della comunicazione

COMUNICATO STAMPA

FESI 2022, altra pillola “amara”

Cari colleghi, con la prossima mensilità di luglio ci ritroveremo “in busta” la prima parte delle somme maturate dal Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali (FESI). La restate quota verrà corrisposta, presumibilmente, nel tardo autunno. Quest’anno, nonostante l’inflazione sia a ridosso della doppia cifre e i nostri stipendi abbiano perso il loro potere d’acquisto, il nostro assegno per il FESI sarà molto più leggero rispetto a quello che abbiamo percepito lo scorso anno. I risparmi derivanti dall’aggiornamento delle tabelle degli importi confluirà nei capitoli delle indennità percepite anche dai Vertici delle FF. AA. (Straordinario e CFI) che, sono contrattualmente esclusi dal FESI. Si assiste così ad una distribuzione legata all’impiego del Militare e non ad una ripartizione omogenea. Continuare ad alimentare il capitolo dello Straordinario e del CFI incrementa le disparità economiche anche all’interno della stessa F. A..

Giusta menzione va fatta per i colleghi sospesi dal servizio per non essersi vaccinati contro il Covid-19. A loro, infatti, il SIULM ha da sempre prestato molta attenzione. Ci lascia addolorati constatare che il FESI 2022 non verrà corrisposto loro, al pari di personale che si è macchiato di delitti gravi. Colleghi, sappiate che continueremo a perorare la vostra causa nelle sedi istituzionali previste.

Istrana, 26/06/2023

                                                                              Dipartimento della Comunicazione

——————————————————————————————————————

Il SIndacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”.

Hits: 3