Negli ultimi giorni diversi organi di stampa hanno riportato la notizia di un possibile allungamento dei tempi per il pensionamento dei militari, con tre mesi in più a partire dal 2027, secondo gli adeguamenti previsti dalla riforma Fornero. Ancora una volta, l’immagine di un ministro viene accostata a scelte che sembrano non tener conto delle peculiarità del comparto Difesa e Sicurezza.
Il SIULM Aeronautica chiede al Governo di chiarire pubblicamente quale sia la sua posizione sulla specificità del lavoro militare.
• Si ritiene che il difendere la Patria non sia un lavoro usurante?
• Si pensa che lasciare le famiglie per lunghi periodi, per missioni in Italia e all’estero, rappresenti un sacrificio di poco conto?
• Si considera che vivere costantemente sotto disciplina, prontezza e disponibilità h24 sia paragonabile a un qualsiasi impiego civile?
I militari non possono essere sempre ricordati solo in occasione di emergenze o celebrazioni, per poi essere dimenticati quando si tratta di riconoscere i loro diritti.
È ora che il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, perori con forza la causa dei militari presso l’intera compagine governativa. I militari sono agli ordini delle istituzioni, ma sono stanchi di essere trascurati, maltrattati e vilipesi. Dopo i governi passati, che hanno lasciato irrisolti nodi fondamentali, si spera che questo Esecutivo abbia la volontà e il coraggio di portare finalmente a compimento le riforme tanto attese:
• Previdenza dedicata, che riconosca la specificità del servizio militare;
• Pagamento immediato del TFS, senza attese inaccettabili;
• Riordino delle carriere realmente funzionale e non solo nominale;
• Carriere aperte, con possibilità di crescita professionale concreta;
• Riconoscimento contributivo per i Volontari, oggi dimenticati;
• NASpI per chi esce, per non lasciare nessuno senza tutele;
• e soprattutto, non un allungamento dell’età pensionabile, che sarebbe un ulteriore schiaffo alla dignità di chi serve la Nazione.
Il SIULM Aeronautica ribadisce che la divisa unisce, ma non deve essere una gabbia di sacrifici non riconosciuti. È il momento di dare risposte concrete: i militari non chiedono privilegi, ma giustizia e rispetto.
SIULM Aeronautica “La divisa ci unisce”
SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari
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