SIULM

Sindacato Unitario Lavoratori Militari

Notizie

INAMMISSIBILI INIZIATIVE CHE MINACCIANO LA LIBERTÀ SINDACALE

COMUNICATO STAMPA
INAMMISSIBILI INIZIATIVE CHE MINACCIANO LA LIBERTÀ SINDACALE
SOLIDARIETÀ AL SEGRETARIO DEL SIAMO ESERCITO.


In seguito alla storica sentenza n. 120 del 2018 della Corte Costituzionale, che ha riconosciuto il diritto del personale militare di unirsi in associazioni a carattere sindacale, abbiamo assistito a un progresso significativo verso la tutela dei diritti dei lavoratori in divisa. Questo passo avanti rappresenta un traguardo importante per il riconoscimento della loro dedizione e del loro quotidiano impegno.
Recentemente, abbiamo notato con preoccupazione alcune situazioni, che potrebbero mettere in discussione questo percorso di miglioramento. In particolare, ci riferiamo al caso dell’atteggiamento repressivo operato dallo Stato Maggiore dell'Esercito nei confronti della libertà di esercizio sindacale operata del sindacato S.I.A.M.O. Esercito, ovvero afferente un comunicato stampa legittimamente diramato dal Segretario Generale Daniele Lepore, il cui impegno per la difesa dei diritti dei suoi colleghi è stato messo in serio dubbio ed incrinato il rapporto di democratizzazione faticosamente messo in piedi passo dopo passo negli ultimi 6 anni.
Secondo quanto statutariamente sancito dalla L. 46/2022 eventuali presunte attività sindacali illegittime operate dalle associazioni sono rimesse alla valutazione del Ministero della Difesa, mediante l’avvio di dedicate inchieste, la cui definizione, può comportare finanche alla  cancellazione dall’Albo Ministeriale.
Diversamente lo Stato Maggiore dell’Esercito ha avviato un’inchiesta formale nei confronti del Segretario Generale del S.I.A.M.O. Daniele Lepore finalizzata all’irrogazione di una sanzione disciplinare di Stato, comportando il suo decadimento dal suo ruolo di legale rappresentante del sindacato, conferito democraticamente, dal responso elettorale, dalla propria base di iscritti.
La colpa ascritta è stata qualificata in aver diramato un comunicato stampa contente una critica nei confronti del Ministro della Difesa, laddove venivano sollevati seri dubbi sulla volontà di rispettare i principi di imparzialità e neutralità richiesti agli organi decisionali, quindi un'attività prettamente riconducibile all'Organizzazione Sindacale in parola e non certamente alla condotta militare del collega LEPORE.
Desideriamo esprimere la nostra solidarietà e supporto nei suoi confronti, confidando che ogni azione intrapresa sarà guidata dai principi di imparzialità e neutralità, dotando lui come pure tutti gli altri dirigenti sindacali, delle medesime tutele rappresentative riservate alla politica, nel solco perequativo di semenza costituzionale.
Riteniamo fondamentale che il personale militare mantenga i diritti sindacali acquisiti, e goda di maggiori tutele per l'espletamento delle proprie funzioni.
Crediamo pertanto essenziale, che le istituzioni dimostrino un impegno costante nel garantire questi diritti, evitando qualsiasi forma di limitazione che possa minare la dignità e l’integrità di noi lavoratori in divisa.
La nostra attenzione è rivolta alle centinaia di migliaia di uomini e donne che, ogni giorno, indossano la divisa con onore e si dedicano alla sicurezza della nostra nazione. Il loro sacrificio non è mai dato per scontato e merita il massimo rispetto e considerazione.
Invitiamo le autorità competenti a un dialogo aperto e costruttivo, per assicurare che il processo negoziale si svolga in un ambiente di fiducia reciproca e rispetto. È nostro dovere collettivo proteggere i diritti di tutti i lavoratori, compresi quelli che servono con coraggio nelle nostre Forze Armate e nelle Forze di Polizia ad ordinamento Militare, la propria nazione, la propria gente e pronti per questo anche al sacrificio ultimo.
Sosteniamo il Segretario Generale del SIAMO, Daniele Lepore, impegnandoci ad adottare misure concrete per difenderlo e proteggere i diritti sindacali dell'intero personale militare.
Ci aspettiamo un impegno deciso e concreto da parte delle autorità istituzionali per garantire il rispetto dei diritti sindacali e l'integrità del processo negoziale, evitando azioni che minacciano la stabilità delle relazioni  sindacali all'interno delle Forze Armate.

MANCATA CORRETTA REMUNERAZIONE PER IL 31° CORSO VFP4

Direttivo Nazionale della Marina Militare

*Comunicato Stampa*

OGGETTO:Mancata corretta remunerazione per il 31° Corso VFP4

Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari SIULM Marina esprime preoccupazione per la mancata corretta remunerazione del personale del 31° Corso VFP4 proveniente dalla ferma annuale. Diversi militari, idonei al passaggio alla ferma quadriennale, non stanno ricevendo la dovuta retribuzione durante il servizio presso le Scuole Sottufficiali. Questa situazione ha generato gravi difficoltà economiche. Chiediamo al Capo di Stato Maggiore della Marina di intervenire immediatamente per garantire il pagamento adeguato del personale coinvolto.

 

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SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari
Sede legale: Via Divisione Julia, n°46 - 31036 Istrana (TV)
E-MAIL:
marina@siulm.it


Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”. Il SIULM è iscritto al nr. 18 dell’Albo delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale (APCSM) tra Militari presso lo Stato Maggiore Difesa e a ottenuto la piena rappresentatività firmando l’Atto in data 13 marzo 2024

GRAVI PROBLEMATICHE IGIENICO-SANITARIE PRESSO LA SCUOLA SOTTUFFICIALI DI TARANTO E MARISCUOLA LA MADDALENA

Direttivo Nazionale della Marina Militare

*Comunicato Stampa*

OGGETTO: Gravi problematiche igienico-sanitarie presso la Scuola Sottufficiali di Taranto e Mariscuola La Maddalena

L'Organizzazione Sindacale del personale militare della Marina esprime profonda preoccupazione per le condizioni igienico-sanitarie inaccettabili presso la Scuola Sottufficiali di Taranto e Mariscuola La Maddalena. Il persistente malfunzionamento delle condutture dell'acqua mette a rischio la salute del personale, in particolare dei frequentatori del 31° Corso VFP4. Chiediamo interventi tempestivi per risolvere la situazione e garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei militari. Inoltre, sollecitiamo una revisione del trattamento riservato ai volontari in ferma prefissata quadriennale per ripristinare l'equità e il rispetto dei loro diritti. Siamo disponibili a collaborare per trovare soluzioni concrete a queste gravi problematiche.

 

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L.104/92: SI FACCIA IN MODO CHE LE FAMIGLIE NON PATISCANO I TRASFERIMENTI

Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SiULM) ha recentemente inviato una richiesta formale al Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, sollecitando la revisione della direttiva vigente in Forza Armata relativa ai trasferimenti del personale che assiste i familiari disabili in stato di gravità per i quali sussistono le condizioni previste della Legge 104/92. Come noto, questa Norma consente ai lavoratori di richiedere trasferimenti in luoghi di lavoro più prossimi al domicilio del familiare che necessita assistenza continuativa.
Gli iscritti al SIULM che vivono questa condizione, chiedono un intervento teso alla modifica dell'attuale direttiva interna. Quest’ultima impone ai Militari, alla decadenza del diritto da parte del Disabile assistito, di essere riassegnati al Reparto di origine. Tale disposizione pone gli Uomini e le Donne con “le stellette” in una situazione di grande incertezza e potenziale disagio familiare. Infatti, proprio il rientro nella sede iniziale di appartenenza, fa scaturire un ulteriore trasferimento deleterio per i familiari del Militare. Questi ultimi devono ricollocarsi ed integrarsi in un tessuto sociale e lavorativo nuovo.
Il SIULM, pertanto ha proposto, al fine di tutelare gli interessi delle famiglie coinvolte, che trascorsi cinque anni di assistenza continua e quindi, anche al venire meno del requisito o del decesso del congiunto, il Militare non sia ritrasferito. Questo garantirebbe a quest’ultimi ed alle relative famiglie una proiezione futura più stabile.
Questa iniziativa manifesterebbe una crescente consapevolezza da parte dei Vertici della F. A. delle difficoltà che le famiglie dei nostri Militari affrontano assistendo un familiare disabile in stato di gravità. Inoltre, pone l'accento sulla necessità di un approccio più flessibile e umano nella gestione del personale “in armi”, che spesso si trova dover a contemperare e le esigenze di Servizio con quelle della Famiglia.

 

IL SEGRETARIO NAZIONALE DEL SiULM
Dottor LUIGI TESONE

SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari

Sede legale: Via Divisione Julia, n°46 - 31036 Istrana (TV) –

email : segretariogeneraleinterforze@siulm.it


Il SIndacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”. Il SiULM è iscritto al nr. 18 dell’Albo delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale (APCSM) tra Militari presso lo Stato Maggiore Difesa e a ottenuto la piena rappresentatività firmando l’Atto in data 13 marzo 2024

DOV'È FINITO IL DECRETO DI IMMISSIONE MARESCIALLI MARINA DEL 22° CORSO INTERNO?

Direttivo Nazionale della Marina Militare

*Comunicato Stampa*

OGGETTO: Dov'è finito il Decreto di immissione Marescialli Marina del 22° Corso Interno?


 


 

Il SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari solleva una questione cruciale riguardante il mancato decreto di immissione nel Ruolo Marescialli della Marina del personale appartenente al 22° Corso Marescialli Interno.

È con profonda preoccupazione che apprendiamo ancora una volta dell'assenza, fino alla data attuale, del Decreto che autorizzi il personale ad indossare il grado di Capo di 3^cl, nonostante gli stessi abbiano completato con successo l'esame di immissione al ruolo, propedeutico per il Comando Scuole Marina, nello scorso 28 Novembre 2023.

Questo spiacevole inconveniente sta generando un clima di demotivazione e incertezza tra il personale, che si trova a svolgere le proprie nuove mansioni con un grado inferiore al posto tabellare ricoperto e a percepire un trattamento economico non congruo alla propria qualifica acquisita attraverso il concorso e il corso formativo.

Chiediamo quindi con urgenza che si adotti ogni provvedimento necessario per garantire la pubblicazione tempestiva del decreto di immissione nel Ruolo Marescialli della Marina, senza ulteriori ritardi. È imperativo anche assicurare che i militari interessati non subiscano conseguenze negative sulle proprie carriere professionali a causa di questa situazione.

Confidiamo nel Suo rapido intervento per risolvere questa problematica e restiamo a disposizione per ogni eventuale chiarimento.


 

Segreteria Nazionale Marina

30.04.2024

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SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari
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Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”. Il SIULM è iscritto al nr. 18 dell’Albo delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale (APCSM) tra Militari presso lo Stato Maggiore Difesa e a ottenuto la piena rappresentatività firmando l’Atto in data 13 marzo 2024

BUONUSCITA NIENTE PIU’ ANTICIPI IL PARLAMENTO INTERVENGA URGENTEMENTE

La Federazione Sindacati Aeronautica Militare ritiene inaccettabile la situazione che si è ormai creata in materia di differimento dell’erogazione del TFS al personale.
Il messaggio dell’INPS del 25 aprile scorso, con il quale l’istituto comunica che “a decorrere dal 26 aprile 2024 e fino a nuova comunicazione, è inibita, nella procedura Anticipazioni Credito”, sancendo la sospensione anche di quella discutibile alternativa che costringeva il personale che andava in pensione a dover pagare gli interessi per avere quanto dovuto, pur di non dover aspettare anni, non è altro che la certificazione della gravità della situazione che investe il personale.
Eppure la Corte Costituzionale nel 2023 ha emanato una sentenza che dichiara che le dilazioni e le rateizzazioni del TFS, in atto dal 2010, contrastano con l’art. 36 della Costituzione, asserendo il principio della giusta retribuzione che “si sostanzia non solamente nella congruità dell’ammontare corrisposto, ma anche nella tempestività della erogazione”. La Corte invitava quindi il Legislatore a modificare la legge che ritarda la liquidazione della Buonuscita.
Per rispondere a questa sollecitazione in Commissione Difesa della Camera è stato presentato il Progetto di Legge n. 1283, che prevede la corresponsione del TFS “entro il mese successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, da corrispondere in unico importo annuale entro il secondo mese successivo alla cessazione del rapporto di lavoro”.
Tale iniziativa politica ha avuto il sostegno sia della maggioranza che dell’opposizione, ma anche del Governo ovvero del Sottosegretario alla Difesa.
Alla luce della decisione dell’INPS di non erogare più i prestiti è ora necessaria un’urgente approvazione del disegno di legge che elimini i dilazionamenti del TFS.
Questa Federazione ritiene inaccettabile dover pagare interessi per avere ciò che spetta per diritto, interessi che tra l’altro sono destinati ad aumentare in considerazione dell’impennata del costo del denaro concretizzatasi nel corso dell’ultimo anno.
Pertanto, chiediamo al Presidente della Commissione Difesa della Camera di accelerare i lavori per pervenire all’approvazione quanto prima del PDL 1283, consentendo in tal modo, al personale che va in pensione, di poter affrontare questa nuova fase della propria vita con la giusta serenità ed il rispetto dovuto a chi ha dedicato tanti anni della propria vita al servizio del Paese.

ESERCIZIO DEL DIRITTO DI VOTO PER IL PERSONALE DELLA MARINA MILITARE

*Comunicato Stampa*


 

OGGETTO: ESERCIZIO DEL DIRITTO DI VOTO PER IL PERSONALE DELLA MARINA MILITARE IMPIEGATO IN ATTIVITÀ DI RAPPRESENTANZA PER LA FESTA DELLA MARINA MILITARE A CIVITAVECCHIA.


 


 

Il SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari solleva una questione cruciale riguardante il diritto al voto del personale della Marina Militare impiegato nella rappresentanza per la Festa della Marina Militare a Civitavecchia.

La concomitanza delle elezioni comunali e delle celebrazioni della Festa della Marina presenta una sfida unica, minando il diritto democratico fondamentale dei nostri militari.

Chiediamo un intervento risolutivo delle istituzioni affinché ogni membro del nostro personale possa esercitare il proprio diritto di voto senza impedimenti.

Per garantire l'integrità del processo democratico, si richiede un rapido intervento da parte del Capo di Stato Maggiore per affrontare questa sfida in modo efficace.


 

Segreteria Nazionale Marina

25.04.2024

INCONTRO TECNICO GIORNO 8 MAGGIO: LA FEDERAZIONE SINDACATI A.M. IN PRIMA LINEA A TUTELA DEL PERSONALE

L' USAMI, il SIAM e il SIULM sono state convocate l'8 maggio, unitamente ad altre sigle rappresentative del Comparto Difesa, al tavolo tecnico per l'inizio della parte tecnica dei lavori.
Le attività proseguiranno a tavoli separati, Forze di polizia, Forze di polizia ad ordinamento militare e Forze Armate, la Federazione dei sindacati dell'Aeronautica avrà un peso importante nel tavolo tecnico delle FF. AA. ed in particolare quando si discuteranno i lineamenti specifici della Forza Armata in azzurro.

Infatti la federazione dei sindacati dell'Aeronautica Militare (USAMI-SIAM-SIULM) andrà compatta a tali tavoli per tutelare finalmente coloro che sono stati trascurati nelle ultime contrattazioni.

La Federazione ha già avuto modo di essere presente in contesti ufficiali, sia con il Ministro della Difesa, che all'apertura del rinnovo contrattuale con il Ministro della Funzione Pubblica e grazie al suo peso rappresentativo del 70%, degli iscritti dell' Aeronautica Militare, si pone come interlocutore sindacale di riferimento in tutti i contesti.

Inoltre la Alleanza potrà essere polo attrattivo e di dialogo con le sigle sindacali delle altre Forze Armate.

In tal modo sarà possibile esercitare una maggior forza contrattuale in ogni tavolo.

l'Unione di intenti farà la differenza, infatti
la Federazione è pronta a rappresentare con autorevolezza le richieste di tutto il personale dell'Aeronautica.

 

AUMENTO DEGLI STRAORDINARI NO GRAZIE!

Zangrillo- straordinari personale FF.AA.

Si leggono articoli di giornali che fanno intendere asserite richieste di aumento degli straordinari nelle forze armate, facciamo chiarezza.
L' eventuale aumento delle risorse per gli straordinari alimenterebbe ancora di più le inaccettabili sperequazioni che vedono privilegiare una ridottissima parte del personale che già gode in modo preponderante di tali emolumenti in quanto li gestisce.

La totalità delle sigle sindacali militari non si è espressa per un aumento delle risorse da destinare agli straordinari, anzi, l'indicazione è stata quella opposta.
Le sigle sindacali hanno chiesto l'abolizione di tutte quelle forme di forfettizzazione che mortificano il lavoro straordinario in violazione delle norme contrattuali sull'orario di lavoro.
La Federazione dei sindacati dell'Aeronautica (USAMI-SIAM-SIULM) ha chiesto inoltre che i fondi dedicati all'Aeronautica Militare siano completamente destinati alle competenze fondamentali e che siano finanziate ulteriori risorse per le competenze accessorie da dedicare per aumentare il corrispettivo orario degli straordinari del personale non dirigente.
La Federazione non può accettare qualsivoglia strumentalizzazione delle richieste sindacali a favore dei soliti privilegiati.

Salvo smentite, restiamo convinti che il Ministro Zangrillo con le sue dichiarazioni si sia riferito all'aumento dell'importo erogato per ogni singola ora di straordinario, come effettivamente richiesto dai sindacati militari.
Si rende in ogni caso necessaria la distinzione dei fondi tra il personale dirigente e quello non dirigente.
La Federazione ritiene inoltre che tutte le risorse accessorie debbano essere condizionate da criteri che garantiscano meno discrezionalità e più equità nella ripartizione, tenendo conto che dall’incontro è emerso un chiaro sbilanciamento del pagamento degli straordinari a favore del personale dirigente.
La Federazione Sindacati Aeronautica Militare vigilerà per garantire una equa ripartizione delle risorse contrattuali, in considerazione della crisi economica in atto e della perdita del potere d'acquisto delle nostre retribuzioni.
Questo è il momento di essere tutti uniti e chiediamo alle donne e uomini in Azzurro di iscriversi ad una dei tre sindacati USAMI, SIAM, SIULM che insieme rappresentano oltre il 70% della forza sindacale dell’Aeronautica Militare.

INAUGURATA PIATTAFORMA CONTRATTUALE ALLA PRESENZA DI MINISTRI E AUTORITÀ

Ieri si è svolta la prima riunione che ha dato luogo  all'apertura della piattaforma contrattuale, evento che ha visto la partecipazione di figure di spicco del panorama politico e militare italiano, tra cui i ministri Zangrillo, Crosetto e Piantedosi. Alla cerimonia hanno presenziato anche numerose autorità militari e civili, segno dell'importanza e della portata dell'evento.

Durante la riunione,  il Segretario Generale del SIULM Luigi Tesone, ha portato all'attenzione dei presenti i punti critici legati alla situazione contrattuale attuale del settore. Tesone ha evidenziato l'esiguità delle risorse che devono essere sicuramente utilizzate per le indennità fondamentali in attesa di ulteriori stanziamenti per le accessorie.

Il Segretario Generale ha fatto appello per un intervento normativo urgente che preveda il riconoscimento di sei scatti stipendiali, una stabilizzazione più celere dei lavoratori precari e l'attivazione di una previdenza complementare. Ha inoltre sottolineato la necessità di migliorare le politiche di tutela per le famiglie dei militari, la gestione dei trasferimenti e il riconoscimento di coefficienti di trasformazione più vantaggiosi.

Infine, Tesone ha fortemente enfatizzato l'importanza di non limitarsi alla chiusura del contratto corrente, ma di procedere immediatamente alla risoluzione dei problemi derivanti dall'ultimo riordino, che ha descritto come disastroso, infatti vogliamo che al più presto si giunga all'apertura delle carriere.
Inoltre ha chiesto la valorizzazione dell'anzianità, che si possa finalmente dare luogo ad una contrattazione di primo e secondo livello. È prevista un'altra sessione di lavori il 8 maggio, speriamo di poter scendere più nello specifico.

IL SEGRETARIO NAZIONALE DEL SiULM
Dottor LUIGI TESONE

SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari

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email : segretariogeneraleinterforze@siulm.it


Il SIndacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”. Il SiULM è iscritto al nr. 18 dell’Albo delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale (APCSM) tra Militari presso lo Stato Maggiore Difesa e a ottenuto la piena rappresentatività firmando l’Atto in data 13 marzo 2024