Continua l'instabilità nei trasferimenti dell’Aeronautica Militare: da dispositivo per la mobilità a mezzo che vincola e limita il personale.
Il SIULM riscontra le forti criticità legate al sistema dei trasferimenti in Aeronautica Militare.
Lo strumento è finalizzato a conciliare le aspettative del personale militare con le opportunità messe a disposizione dalla forza armata unitamente alla realizzazione di un'efficace pianificazione e programmazione della mobilità nazionale ed internazionale valorizzando le competenze del personale.
Purtroppo oggi si configura quale apparato caratterizzato da un’eccessiva produzione di riserve burocratiche che impediscono ai militari la realizzazione dei propri obiettivi.
I continui dinieghi motivati dalla “carenza di organico” e dalle eccessive restrizioni stanno diventando un insopportabile e inaccettabile alibi per legittimare un sistema velatamente clientelare.
Si riscontra carenza di personale in ogni reparto e l’onere viene scaricato sugli uomini e le donne in divisa, a cui viene negata ogni possibilità di conciliazione tra vita privata e professionale.
Desta preoccupazione l’atteggiamento di chiusura da parte del dipartimento d’impiego e a cascata di alcuni Comandanti, i quali costantemente ignorano le reali esigenze del personale.
Trascurate principalmente le più elementari norme a tutela della famiglia, della salute e della dignità umana.
L'arma azzurra che per decenni ha rappresentato un modello di eccellenza e professionalità, oggi rischia di pagare un prezzo altissimo in termini di motivazione, arruolamenti e coesione interna.
Il personale non chiede favoritismi, ma trasparenza, equità e ragionevolezza nelle decisioni.
Se questi elementi di buon senso continueranno ad essere carenti, sarà inevitabile, a parer nostro, assistere ad un progressivo ineluttabile crollo della fiducia da parte di tutto il personale verso le istituzioni militari.
Il SIULM rinnova l’attenzione sui temi sensibili ed il suo impegno a tutela del personale dell’Aeronautica Militare e chiede con urgenza una revisione della direttiva UD-001, affinché i trasferimenti tornino a essere uno strumento di crescita, formazione, travaso di competenze e tutela della serenità familiare.
È tempo di mettere al centro le risorse umane, piuttosto che quelle finanziarie!!
La divisa ci unisce, ma deve anche proteggerci.
SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari
Sede legale: Via Divisione Julia, n°46 - 31036 Istrana (TV)